THE HANDMAID’S TALE [SubITA]
Titolo originale: The Handmaidâs Tale
NazionalitĂ : USA
Anno: 2017
Genere: Drammatico, Fantascienza, Serie TV
Stagioni: 2
Episodi: 23 [totale]
Durata: 53 min. [episodio]
Ideatore: Bruce Miller
Tratta dal celebre romanzo distopico di Margaret Atwood Il racconto dellâancella (1985), la serie tv The Handmaidâs Tale racconta la storia di Offred, ancella resa schiava in quanto fertile, costretta ad avere rapporti sessuali al solo fine di procreare, in un ipotetico futuro dove la democrazia è caduta a favore di un governo teocratico totalitario che proibisce alle donne ogni forma di libertĂ . Il romanzo dellâAtwood immaginava un quadro terrificante ma anche estremamente verosimile, quasi profetico, attingendo da fatti realmente accaduti. Ma non è la prima volta che la distopia mette in luce il ruolo subalterno della donna rispetto allâuomo, trattata da questâultimo solo come oggetto sessuale o di procreazione, obbligata a due soli ruoli: quello di madre e prostituta (si pensi al capolavoro Metropolis di Fritz Lang o alla recente serie tv Westworld di HBO). Ora ci pensa Hulu a portare sul piccolo schermo una storia potente, forte, delicata e umana, che affronta tematiche attuali come misoginia, sessismo e diritti delle donne. Offred (Elisabeth Moss) è solo una delle ancelle ancora fertili, in un mondo dove il tasso di fertilità è sceso vertiginosamente, che hanno dovuto dire addio ai loro diritti, al loro lavoro, ai loro mariti e figli, e persino alla propria identitĂ : Offred infatti significa âdi Fredâ, âdi proprietĂ diâ, in quanto ogni âhandmaidâ viene assegnata a un comandante, dal quale ogni mese verrĂ stuprata ânella speranzaâ di rimanere incinta. Pena, il confinamento nelle colonie nelle quali smaltire rifiuti tossici.
The Handmaidâs Tale, specialmente nella prima parte, è molto fedele al testo originale, riuscendo a tratteggiare con estrema efficacia il sistema rigido di suddivisione in classi (oltre alle Ancelle ci sono le Mogli, le Marte etc) e il quadro fortemente crudo e agghiacciante di queste donne schiavizzate, mutilate e perseguitate senza alcuna pietĂ . Il racconto procede con numerosi flashback, che si alternano al presente, non solo inerenti alla protagonista ma anche agli altri personaggi minori dello show. E qui si ritrova la prima importante differenza con il romanzo, che si concentrava sulla storia personale di Offred (che nella serie scopriamo chiamarsi June) e sul suo fluire apparentemente disordinato di pensieri e ricordi che improvvisamente riaffioravano alla sua mente. Nello show viene dato maggiore spazio a Serena Waterford (Yvonne Strahovski), moglie del comandante, severa e crudele, ma allo stesso tempo vittima di un sistema che ha in parte contribuito a creare; a Nick (Max Minghella), lâautista del Comandante Waterford (Joseph Fiennes), e al marito di Offred, Luke (O. T. Fagbenle). Ampliare la narrazione ad altri personaggi, però, non sempre funziona, anzi spesso allenta la tensione della storia e il coinvolgimento dello spettatore.
The Handmaidâs Tale nella prima parte, assolutamente impeccabile, funziona proprio perchĂŠ si focalizza totalmente sulle donne, sui ruoli femminili â a spiccare, nel cast, oltre alla Moss è anche la bravissima ex Rory Gilmore, Alexis Bledel â sulle loro tragiche e violenti storie. Il cuore del testo di Margaret Atwood, del resto, è questo: un racconto intimo, femminile e femminista, di denuncia ma anche di critica verso i fanatismi religiosi e politici, verso una societĂ spesso ignorante e indifferente. La serie tv perde laddove si allontana dal romanzo, tradendo in parte lâanima di quella storia cosĂŹ autentica, personale e spietata, con risultati piuttosto altalenanti verso il finale di stagione, che in qualche modo cerca di aggiustare il tiro, riuscendoci solo in parte. Il bilancio complessivo di questa nuova trasposizione di The Handmaidâs Tale (nel 1990 uscĂŹ la pellicola omonima, sceneggiata da Harold Pimter e diretta da Volker SchlĂśndorff, con protagonista Natasha Richardson) è comunque assolutamente positivo. Rimane solo il rammarico di una prima stagione (la seconda è giĂ stata confermata) che si è concessa troppe licenze, quando invece sarebbe potuta diventare il nuovo capolavoro del piccolo schermo.
Recensione: nocturno.it
STAGIONE 1
STREAMING & DOWNLOADÂ
1Ă01 OffredÂ
1Ă02 Birth DayÂ
1Ă03 Late
1Ă04 Nolite Te Bastardes CarborundorumÂ
1Ă05 FaithfulÂ
1Ă06 A Womanâs Place
1Ă07 The Other SideÂ
1Ă08 JezebelsÂ
1Ă09 The BridgeÂ
1Ă10 NightÂ
STAGIONE 2
STREAMING & DOWNLOADÂ
Episodio molto coinvolgente. Lâatmosfera che si viene a creare attraverso la visione è di oppressione, rabbia, disagio per le protagoniste del film ma anche curiositĂ per come la storia possa svilupparsi. Per il concetto di societĂ dittatoriale in un futuro incerto mi ha ricordato lâatmosfera creata in âHungar Gamesâ anche se le storie sono diverse. Non vedo lâora di continuare la visione.
Rieccoci….una nuova serie che per me è giĂ una dipendenza….đ¤Ş
Il Vs sito è veramente bello e ben gestito….complimenti đ¤
Grazie milleeeeee đ <3
Terminata la prima serie…posso dire che concordo appieno coi vostri giudizi…mi sono mobilitata per iniziare la lettura del romanzo per cogliere meglio la storia….comunque, nella mia ignoranza, pensavo si trattasse di unâopera recente invece si parla di fine 1800 incredibile quanto questo romanzo sia attuale. Sono andata a cercarmi le varie recensioni e viene ricondotto al filone di romanzi quali Il nuovo mondo di Huxley (letto molto bello e ricco di punti di riflessione) Fahrenheit 451 (da leggere) e simili….ed in effetti le tematiche sono vicine. Vedevo che oltre la trasposizione cinematografica del 1990 ce nâè una anche degli anni 2000, sapreste dove poterla trovare? Questa storia mi ha molto appassionata.
Inizio della seconda serie…episodio un poâ lento ma ovviamente la storia è molto coinvolgente….
Si comunque il romanzo è del 1985 non del 1800 đ¤Ş
Secondo episodio della seconda serie molto commovente….apprezzato anche il cammeo di Marisa Tomei…che da trentâanni non invecchia mai đ
Terminata la seconda serie….đ¤